GIANFRANCO NEROZZI
«Il genere deve essere solo un mezzo per descrivere una pulsione interiore, qualcosa che spinge per cercare di uscire, proprio come un grido di rabbia.
Invece di sposarne uno, preferisco fare il libertino e avere a che fare con tutti, senza legarmi troppo.
Senza confusione, sinceramente. Per giungere alla creazione di un genere che amo definire, assolutamente degenere: che supera i confini e fugge dalla gabbia, evade dal cerchio, e libera la fantasia per liberare il cuore»
NERO BOOKS
ULTIMA PELLE
(con lo pseudonimo di Frank Jonathan Crawford)
Edizioni Eden - 1991 - pagine 220
Ossessionato dal ricordo inconscio della terribile eseperienza vissuta al momento della nascita, William turner, di professione venditore di parafulmini, è un uomo debole e complessato, oppresso da una sostanziale incapacità ad esistere. Sconvolto per aver scoperto la moglie a letto con un altro, resta coinvolto in un tremendo incidente stradale. Col corpo straziato da orribili ustioni, viene soccorso da una dottoressa specializzata in chirurgia plastica, che lo sottopone a un intervento ricostruttivo, innestandogli una pelle sintetica sperimentale. Dimesso dall'ospedale, la moglie, approfittando della sua inabilità fisica, lo relega in una stanza isolata della casa e continua a tradirlo, e a umiliarlo. Succube di un mostro assetato di sangue e ricolmo di rancore che lo racchiude come in un bozzolo, Turner inizia la sua vendetta.
Ultima pelle è una storia cruda, aghiacciante, che si può definire, è proprio il caso di dirlo: una sporca, poetica vicenda di epidermica follia.
LE BOCCHE DEL BUIO
Polistampa - 1993 - pagine 115
Dopo il tragico decesso della loro figlioletta di sei mesi, soffocata nel sonno, i coniugi Bandini decidono di intraprendere un viaggio riparatorio seguendo lo stesso ininerario del loro viaggio di nozze. E si ritrovano dentro una sorta di sogno cattivo, dove il tempo pare essersi fermato in quella particolare ora in cui il sole sta per sorgere, l'ora più oscura di tutta la notte, lo stessa in cui è misteriosamente morta la loro bambina... E lì, in mezzo a quella frazione di secondo che per i Bandini è diventata infinita, da qualche parte si nasconde un'entità che le credenze popolari hanno soprannominato "Il Carbonaio", signore di tutti gli spiriti del buio, colui che striscia nell'infinito degli spazi neri.
"Un viaggio di sola andata negli oscuri meandri della mente umana...”
L'URLO DELLA MOSCA
Addictions - 1999 - pagine 288 - prefazione di Marcello Fois
In una Bologna crepuscolare e decadente, il commissario Ruben Costa indaga su una serie di agghiaccianti e misteriosi omicidi.
Aiutato da una scrittrice italo americana dotata di poteri paranormali, si trovera sulle tracce di un entità in grado di possedere le mente e di annientare le coscienze.
"...un viaggio nella paura senza compromessi”
Marcello Fois
"con questo romanzo, Nerozzi si è dimostrato uno dei pochi autori italiani in grado di confrontarsi con la grande tradizione dell'horror internazionale”
Carlo Lucarelli
(la scrittrice protagonista, Sara Vanti, usa lo pseudonimo maschile Frank Jonathan Crawford, e nella sua bibliografia compare anche un romanzo intitolato Ultima pelle...)
PRIMA DELL'URLO
Addictions - 2000 - pagine 95 - prefazione di Carlo Lucarelli
Un libro di racconti dove il male e il bene si sovrappongono e i buoni e i cattivi, spesso, non si distinguono, dove le paure sono generate dai nostri pensieri, dal nostro quotidiano. I protagonisti sono gli stessi che popolano L'urlo della mosca, qui, in storie completamente autonome, è descritto il loro passato, un “gioco“ non solo letterario: un modo per capire che dietro a ogni gesto d'odio c'è un motivo, dietro a ogni pazzia una ragione.
"Ci sono due cose che invidio agli scrittori come Gianfranco Nerozzi. La prima è la capacità di immergersi nell'oscurità più profonda e uscirne per raccontare cose che non ti sogneresti neppure, cose che ti fanno orrore solo a pensarle di pensarle. Non è solo questione di coraggio, è una questione di abilità. La seconda è la capacità meravigliosa di creare mondi... Per tutto questo, Nerozzi è sicuramente un maestro”
CARLO LUCARELLI
(nel racconto Punti di saturazione, viene fatto riferimento alla vicenda descritta ne Le bocche del buio)
OGNI RESPIRO CHE FAI
Adn Kronos libri - 2000 - pagine 130
Il protagonista della vicenda è Dragonero, un vampiro tormentato che desidera la luce proibita del sole al punto di registrare con una videocamera l'alba che gli viene negata, per poi rivedersela quando si sveglia dal suo forzato sonno diurno. Viaggiando ai bordi dell'autostrada a bordo di un camper, aspetta che qualcuno si perda per fargli ritrovare la strada. Le sue vittime sono i disperati, i reietti, i malati, coloro che non hanno più nulla, esseri perduti a cui lui dona una nuova vita e una nuova possibilità. Eva, una giovane di diciotto anni, in fuga da un padre violento, lo incontra e precipita nel suo sguardo e diviene sua per sempre. Un misterioso e potente personaggio chiamato il Curatore ha assoldato una squadra di cacciatori per uccidere tutti i vampiri. Lui è un manipolatore, proprietario di discoteche e case di moda, ma nasconde qualcosa di terribile. Dragonero, Eva, e un giovane ispettore di polizia con una curiosa sensibilità nei confronti del sangue, dovranno tracciare le mappe del bene e del male. In una vecchia fonderia abbandonata, teatro di un Rave selvaggio, avverrà lo scontro finale.
Il mito del vampiro rivisto e interpretato come non era mai stato fatto prima...
UNA NOTTE TROPPO NERA
Disney libri - 2000- pagine 125
Gli abitanti della città sono afflitti da un'epidemia di insonnia a causa di incubi ricorrenti. Topolino indaga, trovandosi sulle tracce di un'entità denominata il Diavolo dei sogni. Un bambino paralizzato alle gambe a causa di un brutto incidente, lo aiuterà a sconfiggere il male.
Per la collana Disney avventura, dove alcuni scrittori per adulti si sono cimentati con una trama avente come protagonista Mickey Mouse.
Il primo libro per bambini del Nero.
CUORI PERDUTI
Mondadori (Giallo Mondandori N. 2557) - 2001- pagine 173
La chiave della sparizione di un bambino, avvenuta su una spiaggia sotto gli occhi della madre, è forse nel ritrovamento di un altro bambino, terrorizzato e in fuga da chissà dove. Porta i segreti di un'operazione chirurgica recente: un rene asportato senza apparente motivo, una mutilazione di cui la giovane vittima non è neanche consapevole. Il piccolo scomparso è figlio di un commissario di polizia, Francesco De Rossi, e la sua ricerca, sempre più allucinata e frenetica, sembra senza speranza...
ROMANZO VINCITORE DEL PREMIO TEDESCHI 2001 PER IL MIGLIOR GIALLO DELL'ANNO
"Con Gianfranco Nerozzi il thriller italiano entra in una nuova dimensione"
CARLO LUCARELLI
(il romanzo diventerò poi la parte finale di Resurrectum rivelando così una trama orrorifica nascosta)
IMMAGINI COLLATERALI
Addictions - 2002- pagine 155
Abbandonato dalla moglie Tiziano Trevi è uno scrittore in crisi creativa che cerca di sopravvivere. Un giorno gli viene recapitata una videocassetta con le riprese di alcuni omicidi di giovani donne. Trevi incomincia a indagare, studia il filmato, si documenta per scoprire l'identità del killer che lo perseguita. Smosso da un terrore violento torna a scrivere, ma a ogni nuova pagina il mostro si avvicina sempre di più...
Immagini collaterali è un thriller senza via d'uscita, un melò gotico e violento, un romanzo torbido e avvincente dove tutto si perde nei riflessi di uno specchio che nasconde salvezza e verità.
“Nerozzi è sicuramente un maestro”
Carlo Lucarelli
GENIA
Dario Flaccovio editore - 2004 - pagine 304
In un ospedale psichiatrico, durante un esperimento terapeutico volto a tradurre le onde cerebrali in suoni, nella mente di Orlando Franci, uno psicopatico criminale in coma, vengono rilevate delle trasmissioni radio provenienti dal passato che sembrano riferirsi a un misterioso atterraggio di meteoriti avvenuto nell'anno 1933. Il capitano Michele Santonero, l'ufficiale dei carabinieri che ha catturato Franci, viene convocato per prederne atto.Ma qual è il filo che lega questa assurdità percettivo-temporale a un killer che sta colpendo in modo agghiacciante membri del clero in occasione del Convegno Eucaristico che si sta svolgendo a Bologna? Perché un insospettabile professore di musica impazzisce e brucia i polmoni della moglie? Cosa si nasconde dietro una strage di poliziotti che indagano su una misteriosa cerchia di potere occulto? Gli interrogativi si moltiplicano e tutto sembra ricondursi a un vangelo apocrifo in cui si parla della genia dei Lamenti, i demoni portatori di dolore. Santonero si troverà ad affrontare l'impossibile, accompagnato da Angela, la donna che ama, afflitta da una malattia incurabile la cui radice potrebbe trovarsi nella delirante ipotesi di un contagio collettivo. Forse il Male non è solo un'entità metaforica, forse Lui esiste oltre ogni sfera del pensabile. E sta contaminandoci da sempre.
"Gianfranco Nerozzi: il più sanguinario degli scrittori noir,
il più romantico degli scrittori horror..."
CARLO LUCARELLI
"Da ognuna delle idee contenute in Genia, si potrebbe scrivere un nuovo romanzo" SANDRONE DAZIERI
"L'Apocalisse sta arrivando e a scandire il tempo dell'avvento è l'angelo nero dell'horror italiano: Gianfranco Nerozzi"
LUCA CROVI - Tutti i colori del giallo
"Genia rappresenta le nuove dimensioni del lato oscuro"
ALAN D. ALTIERI
"Gianfranco Nerozzi ha intuito i buchi neri molto prima di Stephen Hawking. E non si è ricreduto"
ANDREA G. PINKETTS
IL PRIMO CAPITOLO DELLA SAGA: ROMANZO VINCITORE DEL PREMIO LE ALI DELLA FANTASIA 2006
Versione CLUB DEGLI EDITORI
IL SECONDO CAPITOLO DELLA SAGA
RESURRECTUM
Dario Flaccovio editore - 2005 - pagine 464
Montagna Sacra, Arizona. Un team di astronomi gesuiti riceve dei segnali da una cometa di incredibile luminosità: una trasmissione radio del 1939 con la voce di Hitler a un raduno di massa nazista, spirali di colore che forse celano un messaggio digitale. La formula crittografica delle proporzioni divine permette di tradurre quei segnali in codice genetico speciale: un DNA che non sembra umano. Lo stesso rilevato nella Sacra Sindone, di cui il Vaticano non ha mai parlato. Lo stesso di una ragazzina di sedici anni, vittima di un terribile stupro.Che cosa lega questo messaggio ai disegni apocalittici ritrovati in un cimitero di neonati decapitati? Cos’è l’antico crittogramma scoperto da un prete esorcista tra le macerie di Megiddo, dove avrà luogo Armageddon, la battaglia finale fra il bene e il male? Romeo Gaslini, comandante dell'Interpol, forse non sa rispondere a queste domande, ma almeno un caso deve risolverlo: scoprire chi è perché uccide i neonati, uno ogni quattro mesi nell'arco di due anni. Prima che sia troppo tardi anche per chi gli sta accanto. E per il resto dell'umanità.
"La saga di Genia è spettacolare. Romanzi di paura per chi non ha paura... Pagine di brividi e altissima tensione..." CARLO LUCARELLI - Mondolibri
"Gianfranco Nerozzi si sta mettendo d'impegno per diventare il narratore horror che mancava nella schiera degli operatori del noir. Le sue sono storie tenebrose, calibrate in un'intensa miscela di sbudellamenti e quotidianità provinciale, suspense da batticuore e realismo sociale. La paura si nasconde ovunque... Genia potrebbe diventare un cult dell'horror italiano..." SERGIO PENT - La Stampa
"La via italiana all'horror esiste: Gianfranco Nerozzi non teme la concorrenza di maestri come Stephen King" SABRINA CAMONCHIA - Il Domani
"Per Nerozzi l'horror, più che un mestiere, è una scarica di adrenalina" BENEDETTA BOLDRIN - Il Resto del Carlino
L'ORA BLU
Aliberti editore - collana Due thriller per due autori - 2006 - pagine 224
GIANFRANCO NEROZZI: ALLA FINE DELLA NOTTE
Il remake del romanzo breve Le bocche del buio
Dopo il tragico decesso della loro figlia di appena sei mesi, misteriosamente soffocata nel sonno, i coniugi Bandini decisono di intraprendere una specie di percorso riparatorio, seguendo lo stesso itinerario del loro viaggio di nozze. Fra sensi di colpa, frustrazioni e rimpianti, si trovano dentro un sogno impossibile, una dimensione in cui il tempo sembra essersi fermato: alla fine della notte, la cosiddetta “ora blu”, lo stesso momento in cui era morta la loro bambina.
Andrea Cotti firma "Il posto buio", di fatto il sequel del racconto del Nero.
In un paesino sperduto sull’Appennino tosco-emiliano, un pediatra uccide a fucilate la madre e la cognata. Il figlio di otto anni di quest’ultima risulta misteriosamente scomparso. Nella casa dell’assassino tutti gli specchi sono rotti e gli orologi sono fermi alle 5 e 50, l’ora che precede il sorgere del sole. Cosa lega questa oscura follia a una epidemia di insonnia che pare aver colpito gli alunni della terza elementare? E perché alcuni neonati sono deceduti per una sindrome di morte improvvisa nella culla?
"Un'operazione editoriale assolutamente inedita per due maestri del noir"
MEMORIA DEL SANGUE
Corrocci - 2007
Alessio, un bambino di undici anni, malato di emofilia, unico figlio di un commissario della squadra omicidi, segnato profondamente dalla perdita della madre, morta in un brutto incidente d’auto risalente a un anno prima, comincia ad avere delle crisi emorragiche inspiegabili accomunate alla visione di alcuni omicidi apparentemente rituali. Le vittime dissanguate in modo atroce. Il piccolo vede letteralmente con gli occhi dell’assassino. Un serial killer spietato che presto si metterà sulle sue tracce per fermargli lo sguardo.
Edizione limitata. Romanzo commissionato dalla casa farmaceutica Baxter.
Per gli illustri ematologi italiani...
LA CRETA OSCURA
Mondadori (Collana Superbrividi) - 2007 - pagine 241
Tommaso è in preda agli incubi ma non sa che non c'è fine al peggio... i suoi ossesogni diventano realtà. Un demone malvagio, nelle vesti di un misterioso Cartolaio dagli occhi di serpente, vuole rubargli l'anima e poi mangiarsela: per questo gli dà una creta che ha il potere di animare le sculture, di trasformarle in esseri viventi. E così i terribili mostri che Tommaso modella nella speranza di vincere la paura improvvisamente diventano reali, gli si avventano contro e non gli danno pace.
Il secondo libro per bambini del Nero
CRY-FLY TRILOGY
Mondadori (Urania horror n.1) - 2008 - pagine 560
Un poliziotto tormentato a confronto diretto con un serial-killer talmente mostruoso da sconfinare nel demoniaco. Un ordine ecclesiastico le cui origini si perdono nella notte dei tempi incaricato di custodire uno spaventoso segreto. Un mondo popolato da presenze letali che sembrano sfuggite a un incubo innominabile. Uno scrittore spinto sul margine estremo della follia da un inestricabile delirio allucinatorio. Una sequenza di omicidi rituali dietro la quale si cela una apocalittica dimensione del male. Su tutto questo, incombente come l’araldo della Fine, un’entita’ insettiforme in grado di possedere la mente e di annientare la coscienza. Per la prima volta riuniti in un unico volume, tre romanzi: L'urlo della mosca, Prima dell'urlo, Immagini collaterali e un racconto inedito: Ombra nel vuoto, i frammenti tenebrosi di una grandiosa, agghiacciante saga horror.
IL CERCHIO MUTO
Editrice Nord - 2009 - pagine 600
Clorinda è una bellissima teenager oppressa da un padre patologicamente possessivo: Saverio Mastri, scultore di fama e uomo tormentato, che l’ha costretta a crescere dentro una gabbia dorata lontano da tutto e da tutti, sottoponendola ad assurdi rituali di rievocazione per celebrare il ricordo della madre, morta mentre la dava alla luce dopo un incidente stradale. Nel fatidico sabato sera in cui cade il suo diciottesimo compleanno, la giovane decide di ribellarsi e scappa da casa per recarsi alla Gehenna, la discoteca dei suoi sogni. Sul posto incontra Vasco Terrano, un delinquente figlio di un boss mafioso, che la convince ad andare via con lui in auto, assieme ai suoi sgherri. Portata in un luogo appartato, viene drogata e violentata e buttata in mezzo alla strada, dove è investita da un’auto che sta sopraggiungendo. Al volante c’è Franco Negronero, uno studente di medicina, figlio di un commissario morto in servizio che si paga gli studi universitari partecipando a corse clandestine. In seguito al trauma riportato nell’incidente, Franco entra in coma e viene ricoverato al Lazarus, un ospedale specializzato nel recupero delle giovani vittime degli incidenti stradali, ma dopo una settimana si risveglia in un modo inspiegabile che ha del miracoloso. Oppresso dai sensi di colpa per la morte che pensa di aver provocato, insidiato da una misteriosa presenza, comincia a raccogliere in modo ossessivo tutti i dati medici che riguardano le stragi del sabato sera, le statistiche delle morti, i referti medici… E si rende conto con terrore che alcuni di quegli incidenti sono legati uno all’altro come gli anelli di una catena. Aiutato da una collega di suo padre: Chiara Monti, comandante dell’NSPIA, una squadra speciale della Polizia preposta a combattere una misteriosa organizzazione denominata Triplice, la cosiddetta mafia delle discoteche, per prevenire la mattanza di giovani sulle strade, Franco giunge sulle tracce di un assassino che sta incredibilmente ricreando lo stesso tipo d’incidente in cui ha trovato la morte Clorinda…Con suggestioni narrative che si rifanno a Victor Hugo e a Stephen King, e scenari angoscianti alla James Ballard, Il cerchio muto si può considerare una moderna novella gotica, un romanzo poliziesco anomalo, un thriller soprannaturale che parla di fantasmi che non passano e di disperazioni senza fine, della responsabilità di essere genitori e del coraggio di essere figli. L’apocalisse è alle porte e il battesimo di sangue è cominciato e forse non si potrà più fermare: la morte assurda d’innumerevoli giovani vite, agnelli sacrificali e mostri, vittime e carnefici, nel nome di un’icona del male proteiforme, affondata nella nostra interiorità collettiva, che tutto dirige, e che forse non è solo futile metafora.
Classificato secondo al Premio nazionale di letteratura gialla di Camaiore e al Premio nebbia gialla di Suzzara. Accolto con grande favore dalla critica e dal pubblico, il romanzo è stato tradotto in Germania da Birgitta Höpken, e pubblicato con il titolo TODESKMASKE dalla casa editrice Bastei Lubbe.
Il reading concert Cerchiomuto redivivo, tratto dall’omonimo romanzo, è stato portato in scena nel 2010.
VIDEOCLIP DELLO SHOW
CARLO LUCARELLI E GIAMPIERO RIGOSI NEL CERCHIO DEL NERO:
CONTINUUM - IL SOFFIO DEL MALE
Editrice Tre60 - 2012 - pagine 476
Il prequel de Il cerchio muto.
(vedi la pagina Home: Body of evidence)
"Gianfranco Nerozzi è il poeta del brivido:
le sue storie mordono al cuore”
CARLO LUCARELLI
MEMORIA DEL SANGUE
Mezzotints - 2013 - solo in e-book
(vedi pagina Home: Body of evidence)
QUINTESSENCE
Delos digital - 2014
(vedi pagina Home: Body of evidence)
PUNTO DI SATURAZIONE
Delos digital - 2016
(vedi pagina Home: Body of evidence)
CRUCIFORM - Ogni respiro che fai
Delos digital - 2018